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di Michele Liviero

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Nella serata di lunedì 11 novembre scorso si è svolta l’Assemblea Elettiva della Sezione AIA di Vicenza. Gianantonio Leonforte, candidato unico alla presidenza, ha ottenuto ampi consensi dalla base associativa dei fischietti berici, apprestandosi così a svolgere il suo primo mandato succedendo al Presidente uscente Ivano Meneguzzo. Avvocato del Foro di Vicenza, Gianantonio ha alle spalle una carriera arbitrale e dirigenziale di rilievo: dopo l’esordio nel Calcio a 11 sui campi provinciali e regionali, ha abbracciato il mondo del Calcio a 5, raggiungendo in pochi anni la massima serie nazionale (l’allora CAN 5, commissione nazionale per la Serie B, A2 ed A) dove resta per dieci 10 stagioni sportive sino al giugno 2015, limite massimo di permanenza nel ruolo. Dopo un anno al Settore Tecnico viene nominato componente della CAN 5 dove rimane per 5 stagioni sportive nella squadra dell’allora Commissario Angelo Montesardi.

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Ora si appresta a iniziare questa nuova esperienza dirigenziale: “Mi accingo al nuovo ruolo con senso di responsabilità e rispetto per tutte le componenti coinvolte, in primis verso gli Arbitri e gli Osservatori della nostra Sezione. Il modello operativo per questo mandato è fondato sulle capacità di un Gruppo di Tecnici di assoluto valore che hanno avuto la fortuna ed il merito, partendo dalla provincia, di aver ricoperto ruoli arbitrali a livello nazionale, da direttori di gara e da dirigenti. Daniel Amabile (già fischietto di Serie A e di recente Vice Presidente regionale), Massimo Biasutto (già Assistente di Serie A, Componente CAN D ed ex Presidente regionale), Antonio Barbiero (Nazionale CAN 5 ed ex Presidente di Sezione) ed Enrico Fuin (già Arbitro e poi Osservatore CAN D) rappresentano eccellenze non solo della nostra Sezione, ma del Veneto e dell’intera Associazione Italiana Arbitri. I Vice Presidenti saranno Andrea Scalcon e Paolo Lovato: Arbitri e dirigenti di provata esperienza tecnica e associativa. Saremo al fianco di tutti: dai più giovani che devono poter sognare un futuro da protagonisti, in cui diventare bravi arbitri ma soprattutto crescere come portatori di valori e regole, fino ai più anziani, colonne portanti della Sezione, che con la loro esperienza guideranno le nostre ragazze e i nostri ragazzi nel loro percorso. Cercherò di trasmettere tutto il mio entusiasmo, convinto che insieme progrediremo sotto tutti i punti di vista, sia arbitrali che culturali. Nel corso del quadriennio olimpico vivremo anche la gioia di un compleanno speciale: i 100 anni della Sezione di Vicenza, una delle più antiche e gloriose d’Italia. Abbiamo il compito e la responsabilità di lavorare uniti per giungere al prestigioso appuntamento preparati e consapevoli dell’importanza della nostra Storia”.